In silenzio prendono possesso della città e raggiungono postazioni elevate: un arco, una finestra, un terrazzo, una scala, un torrione… La festa può iniziare. A proteggere la città ci sono ora queste mute presenze lievi e poetiche, forme di sogno che si elevano verso il cielo e al tempo stesso rivolgono i loro sguardi amorevoli verso la terra.
Gli artisti, così sospesi tra cielo e terra, nella tensione dei corpi rivelano il desiderio struggente di volo e nella fissità delle posture un’energia incontenibile. Reale ed irreale respirano lo stesso respiro.
La festa si consuma e gli ultimi suoni tacciono. Cerchi con gli sguardi gli angeli, ma loro non ci sono più, sono volati via, leggeri e discreti.
Con questo nuovo spettacolo il SILENCE teatro prosegue il proprio lavoro di ricerca attraverso forme di espressione tendenti al connubio fra teatro e ambiente, tra spazi urbani e proposta artistica. Questa performance è dedicata soprattutto a coloro che caparbiamente credono ancora possibile assaporare la straniante bellezza del sogno. VIDEO GALLERY